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Pizza fatta in casa con lievito madre: ecco il procedimento giusto

La pizza fatta in casa è una delle delizie culinarie più amate in tutto il mondo. Prepararla con il lievito madre non solo conferisce un sapore unico e caratteristico, ma migliora anche la digeribilità e la consistenza dell’impasto. Utilizzare il lievito madre richiede un po’ più di tempo e attenzione rispetto al lievito di birra, ma i risultati sono decisamente gratificanti. Scopriremo insieme il procedimento giusto per realizzare una pizza fragrante e gustosa, perfetta per ogni occasione.

Per iniziare, è fondamentale avere a disposizione un lievito madre attivo e ben rinfrescato. Questo lievito, composto da un mix di farina e acqua, fermenta grazie alla presenza di microrganismi naturali. Prima di cominciare con la preparazione dell’impasto, assicurati di rinfrescare il lievito almeno 4-6 ore prima, in modo che sia pronto e in forma per la lavorazione. Ricordati di utilizzare farina di alta qualità; una farina con una forte capacità di assorbimento dell’acqua, come quella tipo “00”, è perfetta per ottenere una pizza leggera e croccante.

Preparazione dell’impasto

In una grande ciotola, unisci il lievito madre con l’acqua, mescolando bene per farlo sciogliere. Aggiungi gradualmente la farina, iniziando con circa 300 grammi, e impasta fino a ottenere un composto omogeneo. Dopo aver mescolato la farina, è il momento di integrare il sale. Questo passaggio è cruciale: il sale non deve mai essere a diretto contatto con il lievito, poiché può inibirne l’attività. Quindi, una volta che parte dell’impasto è stata formata, aggiungi il sale e continua a impastare fino a completo assorbimento.

Un aspetto fondamentale della preparazione dell’impasto è la sua lavorazione. Consiglio di utilizzare la tecnica del “piegare e allungare”, che consiste nel piegare l’impasto su se stesso e allungarlo con le mani. Questa tecnica favorisce la formazione di una buona maglia glutinica, responsabile della struttura finale della pizza. Dopo circa 10-15 minuti di impasto, lascia riposare il composto per circa 30 minuti a temperatura ambiente. Questo periodo di riposo è utile per rilassare il glutine, facilitando il successivo processo di lavorazione.

Una volta trascorso il tempo di riposo, ripeti l’operazione di piegatura e allungamento. Dopo un’altra ora di riposo, puoi trasferire l’impasto in un contenitore ermetico, lasciandolo lievitare a temperatura ambiente per diverse ore, normalmente fino a quando non raddoppia di volume. La durata della lievitazione può variare a seconda della temperatura ambiente e della forza del tuo lievito madre, quindi è importante osservare la crescita dell’impasto.

Stesura e condimento della pizza

Quando l’impasto ha raggiunto il raddoppio, è il momento di procedere alla stesura. Impasta brevemente e dividi l’impasto in porzioni, a seconda della grandezza delle pizze che desideri realizzare. Forma delle palline e lasciale riposare per 20-30 minuti coperte con un panno. Questo passaggio finale permette all’impasto di rilassarsi ulteriormente, rendendo più facile la stesura.

Per stendere la pizza, utilizza le mani e, se preferisci, un mattarello. Ricorda di non stendere troppo sottile i bordi, per ottenere quella croccantezza perfetta. Una volta raggiunta la forma desiderata, trasferisci la base su una teglia leggermente infarinata o su una pietra refrattaria preriscaldata. A questo punto, puoi sbizzarrirti con i condimenti: salsa di pomodoro, mozzarella, verdure di stagione, salumi e aromatiche fresche. Ricorda di non esagerare con i condimenti per mantenere la pizza leggera e bilanciata.

Una volta completato il condimento, lascia lievitare nuovamente l’impasto per circa 30 minuti, mentre il forno raggiunge la temperatura ideale. Un forno caldo è essenziale per una riuscita ottimale della pizza; un valore di 250-300 gradi Celsius è perfetto. Se utilizzi una pietra refrattaria, inseriscila nel forno durante il preriscaldamento, in modo che accumuli calore e garantisca una cottura uniforme.

Cottura e degustazione

Quando il forno è pronto e l’impasto ha lievitato, è il momento di infornare. Se utilizzi una teglia, inforna direttamente; se hai optato per la pietra refrattaria, sposta la pizza sulla pietra con l’ausilio di una pala. La cottura richiederà generalmente dai 8 ai 12 minuti, a seconda della temperatura e dello spessore dell’impasto. Controlla spesso per evitare che si scurisca troppo.

Una volta cotta, sforna la pizza e lasciala riposare per qualche minuto. Questo è il momento ideale per aggiungere ingredienti freschi, come rucola o basilico, che daranno un tocco di freschezza al tuo piatto. Servire la pizza calda, affettata e con un filo d’olio evo, è la chiave per esaltarne il sapore.

Infine, la pizza fatta in casa non è solo un pasto, ma un’esperienza da condividere. Prepararla con amore e dedizione, magari coinvolgendo amici e familiari, rende ogni morso ancora più speciale. Dedica il tempo necessario per sperimentare con diversi condimenti e variazioni, scoprendo altre delizie da abbinare alla base perfetta. Attraverso la pratica e l’attenzione ai dettagli, potrai affinare la tua tecnica e creare una pizza che non avrà nulla da invidiare a quelle delle migliori pizzerie. Buon appetito!